Khusanov, ex-Lensois al Manchester City Bank: un ritorno frenato al potere?

L’arrivo di Abdukodir Khusanov a Manchester City lo scorso inverno, per un trasferimento stimato a 50 milioni di euro, aveva suscitato molto entusiasmo. Intitolato nella sua prima partita contro Chelsea, il giovane difensore Uzbek aveva mostrato rapidamente le sue qualità, nonostante una malizia iniziale. Per diverse settimane, Pep Guardiola gli aveva concesso numerosi incarichi nella Premier League, permettendogli di rivelarsi.

Tuttavia, dal momento che una partita contro Brighton dove aveva segnato contro il suo campo, Khusanov non ha più giocato in campionato. Di fronte a Leicester, era assente. Poi fu limitato al ruolo di sostituto nelle riunioni contro Manchester United, Crystal Palace e Everton.

La domanda sorge: qual è la ragione di questo declino dell’attività? È probabile che Abdukodir Khusanov sia una vittima del ritorno di Josko Gvardiol, che ora è principalmente sul lato sinistro della difesa. Inoltre, il ritorno di Manuel Akanji, assente dall’inizio di febbraio a causa di un infortunio agli adduttori, complica la situazione.

Khusanov dovrà quindi chiaramente alzare il cursore per cercare di rientrare nella prima squadra Citizen, soprattutto perché il club non è più stato sconfitto. Nonostante le elevate richieste del livello molto alto, è importante ricordare che il difensore di 21 anni si è precedentemente evoluto in Belarus fino al luglio 2023.