L’AS Saint-Étienne sta attraversando un importante periodo di transizione, segnato dalla fine di diversi contratti nel giugno 2026 e dal crescente interesse nei club per alcuni dei suoi giocatori. Il club deve quindi prevedere le sue strategie di reclutamento e di ritenzione per evitare perdite significative nel mercato dei trasferimenti. Sono previste diverse partenze, tra cui quelle di Dylan Batubinsika e Yvann Macoon, mentre le situazioni di Benjamin Bouchouaari e Pierre Ekwah richiedono una risoluzione rapida. Lucas Staassin, promettente giovane attaccante, è particolarmente corteggiato da club come Rennes e Paris FC, anche se l’ASSE rimane inflessibile alla sua partenza prima dell’inverno. Parallelamente, il club assicura il futuro di giocatori chiave come Gautier Larsonneur, João Ferreira, Mahmoud Jaber e Zuriko Davitashvili, che formano la spina dorsale della squadra.
Diversi giocatori ASSE sono attualmente nella selezione nazionale durante la tregua internazionale. Zuriko Davitashvili è chiamato con la Georgia per i playoff della Coppa del Mondo 2026, mentre Ben Old rappresenta la Nuova Zelanda. Mahmoud Jaber tornò ad allenarsi dopo una preoccupazione iniziale per un infortunio, che è un sollievo per il club. Altri giocatori, come Dylan Batubinsika, sono in selezione con la Repubblica Democratica del Congo, e Lucas Staassin con le speranze belghe. Irvin Cardona è stato selezionato con Malta, e Strahinja Stojković con la squadra U19 della Serbia. Queste assenze sono un’opportunità per altri giocatori di mostrare e acquisire esperienza.
Il futuro della squadra dipende da un equilibrio tra l’esperienza dei giocatori chiave e l’emergere di giovani talenti. Nadir El Jamali, Luan Gadegbeku, Joshua Duffuss e Chico Lamba hanno esteso i loro contratti fino al 2028, e Lassana Traoré e Strahinja Stojkovic rappresentano scommesse per il futuro. Il club deve anche gestire gli attuali contratti di giocatori come Djylian N’Guessa, Cardona, Boakye e Moueffek, il cui futuro dipenderà dalle prospettive sportive della squadra. L’unità di reclutamento è attiva e mira ad attrarre nuovi talenti per sostituire le potenziali partenze e rafforzare la forza lavoro. Questa politica riflette il desiderio di ASSE di costruire un progetto sportivo coerente e di trovare un luogo di scelta in Ligue 1.