Dopo una stagione notevole nell’Eintracht Frankfurt, l’aggressore Hugo Ekitike, precedentemente legato a Paris Saint-Germain, vide il suo valore di mercato volare via in modo significativo. La sua carriera, segnata da un periodo di indesiderabilità sotto l’allenatore Galtier e una vendita a Francoforte l’estate scorsa per meno di 20 milioni di euro, contrasta con le sue eccezionali prestazioni nella Bundesliga questa stagione, dove ha accumulato un record impressionante di 14 gol e 5 assist. Questo drammatico sviluppo ha portato alla forte domanda e ad un significativo aumento della sua valutazione.
Con questo successo, l’Eintracht Frankfurt mira a sfruttare questa situazione finanziariamente vantaggiosa. Il club tedesco, già abituato a operazioni lucrative a seguito delle partenze di Randal Kolo Muani e Omar Marmoush, sembra determinato a non rinunciare al suo giocatore per meno di 80 milioni di euro, anche se nutre la speranza di tenerlo fino all’estate del 2026. Questa strategia dimostra la sana gestione e la volontà di capitalizzare il talento di Hugo Ekitike.
Paradossalmente, Paris Saint-Germain, inizialmente coinvolto nel trasferimento, potrebbe beneficiare indirettamente di questa situazione. Quando Ekitike fu trasferito a Francoforte, venne negoziata una clausola specifica, che prevedeva che il club parigino avrebbe ricevuto il 20% del valore aggiunto in caso di rivendita del giocatore da parte dell’Eintracht Frankfurt. Questa disposizione potrebbe generare una notevole quantità di denaro per le finanze di PSG, fornendo così un certo comfort dopo aver inizialmente lasciato un giocatore considerato congedo promettente.