L’Olympique Lyonnais féminin non riuscì ancora a vincere contro il Paris FC, riproducendo lo scenario della partita a tutto tondo e sollevando le preoccupazioni mentre la semifinale della Champions League si avvicinò. Il coach Joe Montemurrro aveva anticipato questa difficoltà, una naturale conseguenza del ritorno dei giocatori dopo una tregua internazionale e la complessità di riconciliare le quote del campionato con la preparazione cruciale per lo shock europeo contro Arsenal. Anche se la struttura del team era presente nonostante l’assenza di Wendie Renard, i Fenottes mostravano una mancanza di biting e consistenza, evidenziando un fastidio palpabile nello staff tecnico.
L’incontro è stato segnato da un gioco impreciso e difficoltà nella creazione di opportunità franche, nonostante l’entrata in gioco di diversi sostituzioni. Dopo un primo gol di Lione, il Paris FC è stato in grado di sfruttare gli errori avversari, eguagliando rapidamente all’inizio della seconda metà grazie a Clara Mateo. Un flash di genio di Amel Majri, su un free-kick, momentaneamente rianimato Lyon spera, ma una tardiva equalizzazione del Paris FC ha confermato il nullo e messo in evidenza una mancanza di forza difensiva.
Questo brillante match, che ha visto il rilascio di lesioni di Damaris, lascia OL con domande prima del suo viaggio a Londra per affrontare Arsenal. La squadra ha mancato l’assicurazione e la padronanza prevista, e dovrà riprendere un approccio più coerente ed efficace a questa fase cruciale della Champions League. L’invalidità concessa contro il Paris FC non rassicura e sottolinea la necessità di una preparazione attenta e di un’interrogazione collettiva.