L’Olympique de Marseille ha preso una decisione ferma sulla sua forza lavoro, mettendo Adrien Rabiot e Jonathan Rowe nella lista dei trasferimenti. Questo è il risultato diretto di un incidente disciplinare nello spogliatoio dopo la partita contro Stade Rennais FC. Il club ha giustificato questa decisione con la condotta considerata “inadmissibile”, conformemente al suo codice di condotta interno e in accordo con il personale tecnico. Questa sanzione, che implica l’esclusione dei due giocatori dai piani del club, riflette il desiderio di OM di mantenere la coesione del loro gruppo e potrebbe avere un impatto significativo sul mercato estivo.
Secondo le informazioni riportate da diversi media, tra cui RTL, l’allenatore Roberto De Zerbi e la gestione di Olympique de Marseille hanno convalidato la partenza di Adrien Rabiot. Questa informazione, confermata da Fabrizio Romano, suggerisce che il club è ora disposto a vendere il terreno centrale. La madre e l’agente del giocatore, Véronique Rabiot, rivelò di essere informata del licenziamento il 18 agosto 2025, senza ottenere dettagli specifici sulla natura e la durata della pena. Ha poi contattato il Segretario Generale dell’OM Benjamin Aarnaud, che ha confermato la volontà di De Zerbi di smettere di contare sul giocatore, citando una “mancanza di investimento” percepita durante la stagione precedente.
Questa situazione è nel contesto di tensioni persistenti all’interno del club. L’incidente nello spogliatoio dopo la sconfitta contro Rennes, coinvolgendo alterazioni verbali e fisiche tra Rabiot e Jonathan Rowe, portò a questa sanzione. Anche se Véronique Rabiot ha minimizzato l’importanza di queste tensioni, ha riconosciuto che la decisione di De Zerbi ha aperto la strada per una possibile partenza di Adrien Rabiot prima della fine del suo contratto. L’AC di Milano sarebbe potenzialmente interessato al profilo del centrocampista francese.