La preparazione del Racing Club de Lens per il suo viaggio a Brest per il trentesimo giorno di Ligue 1 è stata ostacolata da notevoli assenze e preoccupazioni sulla composizione della retroguardia. Diversi elementi chiave, Rémy Label-Lascary, Denis Petric e Malang Sarr, non hanno partecipato alla sessione di allenamento di questo venerdì, aggiungendo alla già ampia lista di giocatori con ridotta disponibilità. Deiver Machado, ferito all’adduttore e sospeso, così come Juma Bah, vittima di una commozione cerebrale, e Jhoanner Chavez, che soffre di un infortunio a lungo termine, ha seguito un programma di riabilitazione personalizzato, mantenendo così il personale tecnico lontano dai loro potenziali contributi a terra. Di fronte a questa delicata situazione, l’allenatore Will Still si confronta con la necessità di improvvisare e trovare soluzioni alternative per garantire la forza della sua difesa, soprattutto quando Ruben Aguilar continua a recuperare.
Il comportamento di Facundo Medina, pilastro della difesa di Lens, è una fonte aggiuntiva di preoccupazione per il club. Il suo record disciplinare, segnato da undici carte gialle e due carte rosse in 27 partite, ha già portato a cinque sospensioni, tra cui quella relativa alla partita contro Auxerre. Il suo rapporto allarmante di una tavola ogni ottantasette minuti durante la fase di ritorno sottolinea una mancanza di controllo e di maturità che pesa pesantemente sul collettivo. Al di là delle sospensioni, il livello di gioco dell’argentino è considerato insufficiente, ponendo domande sul suo contributo effettivo alla performance complessiva del team. Se l’attaccamento degli aderenti a Medina permette di relativizzare i suoi errori, la gestione del club prevede seriamente di separarsi da lui al prossimo mercato estivo in caso di un’offerta interessante, al fine di facilitare la ricerca del suo successore.
In sintesi, il Lens Racing Club sta attraversando un periodo di turbolenza, caratterizzato da assenze significative, preoccupazioni circa la composizione della difesa e la mancanza di disciplina da parte di un giocatore chiave. Will Still si trova di fronte a scelte difficili e dovrà essere ingenuità per superare questi ostacoli e garantire il successo del team di Brest. La situazione di Facundo Medina, in particolare, richiede una riflessione approfondita sul suo posto all’interno del collettivo e la necessità di preparare attivamente la sua successione.