Dopo le ferite subite durante la partita della squadra francese contro l’Ucraina, Paris Saint-Germain ha pubblicato un comunicato relativo allo stato di salute di Ousmané Dembélé e Désiré Doué. Ousmané Dembélé soffre di una lacerazione di ischio-legs diritto e dovrebbe essere assente per sei o otto settimane, mentre Désiré Doué ha subito un infortunio al vitello giusto e non sarà disponibile per quattro settimane. Queste assenze sono un duro colpo per il PSG, poiché i due giocatori mancheranno diverse partite importanti, in particolare contro Olympique de Marseille, FC Barcelona e Atalanta.

Il club parigino ha espresso la sua profonda preoccupazione e scontento per la Fédération Française de Football (FFF) tramite una lettera ufficiale del 4 settembre. Il PSG incolpa la FFF per una mancanza di consultazione medica e una gestione dei recenti casi medici ritenuti inadeguati, citando gli esempi di Ousmane Dembélé e Lucas Hernández. Il club ha anche evidenziato una storia di incidenti simili, con giocatori feriti tenuti nel gruppo nonostante le situazioni cliniche incompatibili con la concorrenza. Il GMP ha proposto soluzioni per migliorare la comunicazione medica, compresa la creazione di un protocollo formalizzato e l’applicazione di un principio di precauzione rafforzato.

Ironia della sorte, poco dopo l’invio della posta, la lesione di Ousmane Dembélé è stata confermata, confermando le paure di PSG e promettendo di rilanciare la polemica con la FFF. L’assenza prolungata di questi due giocatori avrà un impatto significativo sulla squadra di Luis Enrique, che dovrà affrontare queste assenze per le prossime partite, tra cui la prima in Champions League contro Atalanta e la Classic contro OM. Nonostante queste difficoltà, l’allenatore spagnolo rimane fiducioso della capacità del suo team di superare questi ostacoli.