Nonostante un difficile periodo sportivo, Albert Emon, ex allenatore dell’Olympique de Marseille, esprime un costante ottimismo sulle prospettive della squadra. In una recente intervista a La Provence, ha sottolineato l’importanza cruciale dei prossimi due incontri casalinghi, contro Montpellier e Brest, che ha ritenuto accessibile e probabile rilanciare la gara podio. L’ex allenatore insiste sul fatto che queste vittorie sarebbero decisive prima di una partita più ardente contro Lille, pur riconoscendo le lacune offensive, in particolare la relativa solitudine di Greenwood, e evidenziando il futuro progresso nel gioco istituito da Roberto De Zerbi, soprattutto in termini di maturità collettiva.
Jean-Charles De Bono, consulente di Football Club de Marseille, da parte sua, ha espresso qualche preoccupazione per le dinamiche attuali della squadra, notando una mancanza di motivazione e soluzioni offensive, illustrate da una serie di risultati deludenti e un’assenza di rivolta di fronte alle difficoltà . Ha sottolineato l’imperativo di ristabilire un impegno fisico e mentale per superare le sfide affrontate dall’OM, in particolare a Montpellier, dove era essenziale una risposta immediata.
Con solo tre incontri rimanenti al Vélodrome, Olympique de Marseille è un punto di svolta decisivo nella sua ricerca di una qualifica europea. Il margine di errore è ora minimo, e la capacità del team di mobilitare le sue risorse e tornare alla vittoria è cruciale per placare le paure dei tifosi e ravvivare la speranza di un successo alla fine della stagione. Albert Emon, invece, ha fortemente incoraggiato i sostenitori, dicendo che la fiducia e il successo di venire contro Montpellier e Brest permetteranno alla squadra di salire tra i primi tre.