Franck McCourt, proprietario dell’Olympique de Marseille, e Joseph Oughouurlian, presidente della RC Lens, hanno ufficialmente unito le forze per denunciare i difetti e le incompetenze della Ligue de Football Professionnel (LFP). Questa alleanza segna un punto di svolta nel panorama calcistico francese, incarnando un crescente movimento di protesta contro l’attuale leadership. Ughurlian, una figura leader in questa opposizione, ora può contare sul supporto di McCourt, il cui intervento, inizialmente più discreto, è ora più assertivo e determinato. L’obiettivo principale di questa coalizione è quello di mettere in discussione il funzionamento del LFP e di opporsi al duo Labrune - Al-Khelaïfi che è attualmente leader del calcio francese.

Secondo il giornalista Daniel Riolo, questa opposizione, già presente dietro le quinte, si struttura più visibilmente con questa associazione McCourt-Ughouurlian alla sua testa. Il giornalista sottolinea che questa alleanza potrebbe unire la maggioranza dei club francesi, tra cui squadre come Nizza, Tolosa e Strasburgo. La crisi dei diritti televisivi, con una distribuzione a basso reddito tra i club, ha esacerbato questa sensazione di insoddisfazione e ha dato impulso a questa opposizione. L’arrivo di un grande giocatore come Olympique de Marseille in questa lotta rafforza notevolmente il peso di questo movimento e solleva l’aspettativa di dichiarazioni più forti da altri presidenti del club.

Daniel Riolo crede che Vincent Labrune, presidente della LFP, non voglia lasciare il suo posto, ma si chiede se possa finalmente essere costretto a dimettersi. Attualmente, la tendenza di maggioranza è chiaramente contro l’opposizione. Questa situazione è vista come un momento forte, e sarà necessario osservare quale altri presidenti si uniranno a questa sfida. Parallelamente a questa situazione, la squadra francese, sotto la guida di Didier Deschamps, si prepara ad affrontare l’Ucraina durante le qualifiche della Coppa del Mondo 2026, con una potenziale composizione tra cui giocatori come Maigan, Konaté, Upamecano, Chuameni e Mbappé.