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Lens terrazza Brest ed esorcizzare i suoi vecchi demoni

Il RC Lens vince Brest e cancella i demoni di arbitrato

Dopo una serie di risultati deludenti e una crescente pressione, RC Lens è finalmente tornato alla vittoria, vincendo ieri a Brest (2-1) in una controversa partita e un innegabile ritorno del karma. Se tutto non era perfetto, questa vittoria, sia in termini contabili che morali, è un sollievo per un gruppo di Lens che ha bisogno di mettersi insieme.

Il match è stato segnato da tensioni, in particolare a seguito della controversa decisione dell’arbitro, Benoît Millot, di concedere una penalità al Lensois e di espellere Ndiaye. L’allenatore di Breton Eric Roya ha reagito fortemente, considerando la pena eccessiva. “Che fischiate la pena, posso capire, ma poi dobbiamo spiegare perché avete messo la carta rossa. È una palla a distanza ravvicinata, senza intenti, quindi trovo la sanzione molto dura,” ha detto. Questa decisione richiama gli incidenti del febbraio 2023, dove RC Lens aveva condiviso i punti in Brest in circostanze simili, con un arbitrato ritenuto sfavorevole.

Nonostante queste polemiche, RC Lens è stato in grado di concentrarsi sul gioco. Neil El Aynaoui si è affermato come un giocatore chiave, dominando la metà del campo e trasformando la pena in sangue freddo in un contesto ostile. Goduine Koyalipou anche brillare, segnando un obiettivo e mostrando una presenza minacciosa in superficie. Malang Sarr è stato nominato il miglior difensore nel campo di Lens, mentre Andy Diouf, dopo un difficile primo periodo, ha raggiunto un bellissimo secondo periodo. Anass Zaroury ha anche contribuito con un centro millimetro per la testa di Koyalipou, e Wesley Said ha finito il gioco con un obiettivo preciso, il più veloce della sua carriera.

La vittoria è tanto più significativa come nessun giocatore di Lens ha ricevuto carte gialle, un fatto raro questa stagione. Tuttavia, Will ha ancora riconosciuto che tutto non era perfetto, sottolineando in particolare la passività della difesa di Lens sull’obiettivo di Brest e una gestione precoce del 2-1 nella superiorità numerica. Anche l’assenza di M’Bala Nzola, punita per la sua mancanza di coinvolgimento nell’addestramento, si pentì.

La performance complessiva di Neil El Aynaoui è stata salutata dalla stampa come futuro capitano di RC Lens. La calda associazione tra Will Still e Jean-Louis Leca ha anche dimostrato un buon accordo all’interno del gruppo.

Il match è stato segnato anche da incidenti tra i tifosi di Breton e Lens, così come la riunione con Massadio Haidara. Il futuro di Florian Sotoca, ferito, rimane incerto, e lo sguardo vuoto di Angelo Fulgini durante il debriefing ha sollevato domande sul suo futuro al club. Il duo Koyalipou-Agbonifo può illuminare la prossima stagione, mentre Jérémy Agbonifo dovrà fare ulteriori progressi per vincere.