Il Paris Saint-Germain sta attraversando un periodo preoccupante con nuove ferite che aggiungono ad una lista già lunga. La squadra deve affrontare l’assenza di João Neves, che è stato colpito nella coscia sinistra, che complica il compito di Luis Enrique di formare una squadra competitiva contro l’Olympique de Marseille. Questa situazione si preoccupa internamente, nonostante i tentativi di relativizzare alcuni giocatori. La mancanza di rinforzi è una scelta costosa, e la squadra dovrà affidarsi ai suoi giovani per mantenere un livello di gioco accettabile, mentre sperando che i giocatori chiave rimarranno sani per il Classic.
L’Olympique de Marseille, dopo la sua breve sconfitta contro il Real Madrid in Champions League, ha mostrato grandi qualità e un coraggio notevole. Nonostante una solida prestazione, il team ha subito un contrattempo, in particolare dopo l’espulsione di Dani Carvajal e una penalità trasformata da Kylian Mbappé. Anche se la sconfitta lascia un sapore amaro, lascia anche motivi di speranza per la continuazione del loro corso in Champions League. OM ha dimostrato che può competere con squadre di alto livello, ma ha ancora bisogno di fare progressi per competere regolarmente in questa competizione.
Tuttavia, nonostante le belle sequenze, alcuni osservatori come Jérôme Rothen avvertono OM contro un eccessivo ottimismo. L’ex internazionale francese sottolinea un significativo ritardo rispetto alle squadre leader in Europa e mette in guardia sui rischi psicologici di questa situazione, in particolare in vista della prossima partita contro Ajax Amsterdam. La sconfitta contro il Real Madrid, anche se promettente, non deve nascondere le sfide che rimangono per OM al fine di stabilirsi al più alto livello europeo.