A seguito di un corso che include un’esperienza presso l’AC Milan, Paulo Fonseca ha preso le redini di Olympique Lyonnais, un club che ha già suscitato il suo interesse quando era un membro del LOSC. Questa scelta, che ha seguito il licenziamento di Pierre Sage, è stata approvata all’unanimità dal team di gestione e dal proprietario, John Textor, sottolineando il desiderio di cambiamento e di ambizione all’interno del club Rodano. L’arrivo di Fonseca, nonostante i suoi precedenti successi con il LOSC, dove ha permesso al club di qualificarsi per una competizione europea, è motivato da una comune ambizione di riconnettersi con le competizioni europee, tra cui la Champions League, e dall’appello di OL al tecnico portoghese.
In un’intervista con *L Ha espresso ammirazione per l’entusiasmo e l’ambizione di Textor, sottolineando che il club di Lione era sempre stato un sogno per lui da quando è entrato nel LOSC. L’ex allenatore ha anche riconosciuto la difficoltà incontrata da Textor nel prendere la decisione di sostituire Pierre Sage, dimostrando il suo rispetto per l’ex allenatore.
Dal suo arrivo a Olympique Lyonnais, Paulo Fonseca ha dimostrato un impatto significativo, accumulando 21 punti in 10 partite di campionato e la parità di un record tenuto da Claude Puel. Questa notevole prestazione conferma la continuità del suo lavoro, dal momento che mantiene ancora il miglior rapporto di punti presi per partita nel XXI secolo, acquisiti durante la sua transizione a LOSC. Il suo impatto positivo evidenzia una strategia coerente e un’ambizione condivisa tra club, proprietario e coach.