La Fédération française de calcio ha nominato Jérémy Pignard come arbitro che sarà responsabile dell’inizio della Ligue 1 stagione 2025-2026. Questo venerdì sera sarà al timone della partita cruciale tra Stade Rennais e Olympique de Marseille. Pignard, 37 anni, ha esperienza significativa a questo livello e un record interessante per OM, con 15 arbitrato e solo tre sconfitte per il club di Marsiglia. La stagione precedente, ha anche supervisionato due vittorie OM, tra cui un notevole 4-2 contro Rennes. Sul lato di Breton, il punteggio era più misto, con tre sconfitte in nove partite sotto la sua leadership, anche se ha arbitrariato la loro vittoria contro Marsiglia nella Coupe de France 2024. Questo duello promette un inizio emozionante alla stagione, con OM sotto la direzione di Roberto De Zerbi e un ambizioso Rennes, e la questione della potenziale influenza dell’arbitro sul risultato.
L’Olympique de Marseille entra nella stagione 2025-2026 con una squadra rinnovata, mantenendo i suoi protagonisti come Geronimo Rulli, Adrien Rabiot e Mason Greenwood, mentre accoglie nuovi talenti come Facundo Medina, André Gomes e Estevão Paixão. Nonostante questa promettente composizione, il club deve ancora rafforzare alcuni settori del suo team per puntare al podio. La difesa centrale rimane una priorità, con la ricerca di un difensore aggiuntivo per sostenere Facundo Medina. Sono in corso negoziati per reclutare Joel Ordóñez da Club Bruges, ma le difficoltà finanziarie potrebbero ritardare questa firma. Il club spera quindi di fare vendite, in particolare di Azzeine Ounahi, Neal Maupay e Faris Moumbagna, per garantire la sua competitività finanziaria.
Un altro bisogno cruciale riguarda il fianco sinistro della difesa, dove Facundo Medina può evolversi, ma dove Ulisses Garcia non sembra offrire la garanzia di una stagione completa. Il reclutamento di uno specialista di sinistra, capace di portare sia percussioni offensive che la forza difensiva, è quindi una priorità. Inoltre, le partenze di Valentin Rongier e Ismaël Bennacer hanno lasciato un vuoto in termini di creatività e controllo del tempo in mezzo al campo. Anche se Godfrey Kodia e Nadiro offrono soluzioni, e Bakola è un giocatore promettente, l’equilibrio rimane fragile. Per giocare su diversi tavoli questa stagione, un rinforzo al cuore del gioco potrebbe fare la differenza. Il mercato sarà quindi animato per OM, con notevoli sforzi per affinare la sua forza lavoro e raggiungere i suoi obiettivi.