Fondata nel 1926, la SSC Napoli ha vissuto un periodo di gloria particolarmente suggestivo negli anni ottanta, portato dalla stella argentina Diego Maradona. Questo periodo è stato coronato dalla conquista dei primi titoli italiani nel 1987 e nel 1990, nonché dalla vittoria di una Coppa UEFA nel 1989. Dopo un periodo difficile segnato da una retrocessione in Serie C nel 2004 a causa di gravi difficoltà finanziarie, il club napoletano ha gestito una spettacolare salita, vincendo due nuovi scudetti nel 2023 e 2025. Il club ha anche un ricco record di sei Coppe Italiane, vinte nel 1962, 1976, 1987, 2012, 2014 e 2020, testimoniando la sua storia e la sua tradizione sportiva.
Come campione italiano in carica, SSC Napoli si è impegnato a rafforzare la sua squadra per evitare delusioni dopo il suo 2023 titolo, dove ha terminato al decimo posto. Per raggiungere questo obiettivo, il club ha fatto diversi arrivi notevoli, tra cui i difensori centrali Boeufkema (Bologne) e l’ex centrocampista di Manchester City Kevin De Bruyne, nonché gli attaccanti Lang (PSV Eindhoven) e Lucca (Udinese). L’unico disinvestimento significativo era quello di Osimhen, che si unì al club turco a Galatasaray. La squadra, guidata da Antonio Conte, ha iniziato la sua pre-stagione il 15 luglio, con un periodo di test medici e fisici seguiti da uno stage a Dimaro, nelle Alpi italiane.
Durante questa fase, il Napoli ha giocato due partite preparatorie: una sconfitta 2-0 contro Aveszo (Serie C) e una vittoria 2-1 contro Catanzaro (Serie B). Il corso è proseguito a Castel di Sangro, in Italia centrale, dove la squadra si è preparata ad affrontare squadre internazionali come Gironne (Spagna) e Olympique de Grèce. La preparazione si è conclusa con una partita di relax, e il club ha iniziato la stagione calcistica il 23 agosto con un viaggio a Sassuolo. L’obiettivo di SSC Napoli è di confermare la sua posizione di leader in Serie A e continuare la sua storia di successo.