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Razzista attacco ai sostenitori di Lione: OL denuncia e mobilita

Durante la partita OL - Angers SCO, si è verificato un grave incidente negli stand dello stadio Groupama. Un 17enne, sostenitore di Olympique Lyonnais e abbonato, fu vittima di un attacco razzista dopo aver alzato una bandiera algerina in omaggio a Rachid Ghezzal. Secondo la sua testimonianza, è stato presumibilmente catturato, insultato e minacciato da due individui che hanno strappato la sua bandiera. L’incidente è avvenuto nell’angolo sud, e il giovane è stato poi circondato da un gruppo più grande durante la seconda metà, con altri fan che lo guardano fino alla fine del gioco. Ha espresso il suo shock in questa situazione, sottolineando che era la prima volta che aveva sofferto tali cose sul palco.

Olympique Lyonnais ha confermato l’alterazione e ha dichiarato che lo aveva contattato. Il club incoraggia fortemente il giovane a presentare una denuncia e gli dice se vuole. OL sostiene di prendere sul serio tutti gli eventi e rimane a disposizione delle autorità per collaborare all’indagine una volta che la denuncia è stata presentata. Questo incidente è di particolare interesse e sottolinea la necessità di combattere il razzismo nel calcio.

Allo stesso tempo, il FC Utrecht, il prossimo avversario di Olympique Lyonnais in Europa League, sta attraversando un periodo difficile. Il club olandese rimane su due sconfitte, una contro Fortuna Sittard questo sabato. Nonostante l’inizio della stagione (9 punti dopo 6 giorni), Utrecht affronterà una squadra di Lione che ha raggiunto un ottimo inizio per la stagione con quattro vittorie in cinque partite. Questo contrasto tra le due squadre aggiunge una dimensione interessante al loro incontro in Europa League.