Eirik Horneland, allenatore dell’ASSE, ha espresso ottimismo all’alba del ritorno della sua squadra alla Lega 2. Ha sottolineato la volontà di vendicarsi la scorsa stagione, considerata difficile, e la preparazione intensiva condotta da giugno per recuperare le migliori condizioni fisiche e una squadra competitiva. Horneland ha sottolineato l’importanza di questo primo gioco a Laval come una buona opposizione, evidenziando il livello di esperienza e di coesione del team locale. Egli spera che l’ASSE vivrà fino a questo incontro e che sarà in grado di dimostrare la sua dominazione sulle altre squadre Ligue 2.
L’allenatore ha sottolineato la necessità di una consapevolezza acuta dello stato dei favoriti, poiché ogni squadra combatterà duramente contro l’ASSE. Vuole che il suo team prenda l’iniziativa in attacco, controlli il centrocampo e attacchi la superficie di riparazione con qualità. Horneland ha ricordato l’interesse della riunione contro Cagliari, dove la squadra ha mostrato un certo equilibrio nel suo approccio offensivo nonostante la resistenza opposta. Ha sottolineato l’importanza della concentrazione e della maturità per superare le difficoltà e restituire il punteggio se l’avversario segna prima.
Horneland riconobbe somiglianze tra l’attuale situazione dell’ASSE e la situazione che aveva incontrato a Braann, dove aveva anche preso il controllo di una squadra in difficoltà. Ha sottolineato l’importanza del duro lavoro e della perseveranza nel migliorare la classifica e raggiungere risultati positivi. Era convinto che lo stesso approccio che aveva lavorato a Braann fosse la chiave del successo a Saint-Étienne, e che il lavoro quotidiano sarebbe essenziale per raggiungere i loro obiettivi.