L’ASSE ha segnato un pareggio 3-3 a Laval durante il recupero della stagione, un risultato incoraggiante dato le difficoltà incontrate dal team dopo un turbolento mercato. Il team, guidato da Eirik Horneland, ha affrontato numerose assenze e l’adattamento di nuove reclute, ma ha mostrato maggiore intensità e combattività rispetto alla stagione precedente. Nonostante le persistenti debolezze nella preparazione fisica e gli errori di difesa individuale, il team ha dimostrato armi offensive formidabili, con tre diversi segnatori e promesse di giovani giocatori come Boadye e Old. La Horneland si misura, evidenziando la difficoltà dei primi incontri e il potenziale del progresso collettivo.
La nuova gestione di ASSE ha posto lo sviluppo della struttura formativa al centro del suo progetto, una decisione che è stata un fattore decisivo nell’acquisto del club da parte di KSV. Il centro di formazione, considerato uno dei migliori in Francia, beneficia di risorse significative e vedrà investimenti continui per migliorare le competenze dei giovani giocatori. Strumenti innovativi come la realtà virtuale sono già utilizzati per sviluppare l’acquisizione delle informazioni e l’analisi dei giochi. L’obiettivo è quello di integrare questi principi di gioco, ispirati all’approccio di Horneland (alta pressatura, contropressione aggressiva, intensità, velocità nelle transizioni), in tutte le sezioni del centro.
Questa stagione è cruciale per il centro di formazione Robert Herbin, con il desiderio di migliorare le prestazioni e allineare con la visione del nuovo club. Gli investimenti nella formazione sono accompagnati dal sostegno finanziario per la prima squadra, nella speranza di costruire un collettivo in grado di dominare la Lega 2. Nonostante le attuali carenze, questo sorteggio in Laval rappresenta un primo passo positivo verso un posizionamento strategico nella parte superiore della classifica, grazie ad un programma favorevole e alla speranza di trovare un personale completo. Il sito è ancora aperto, ma la base è in atto per trasformare il talento in un collettivo forte.
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