In un gioco di suspense, AS Saint-Étienne ha strappato un punto prezioso contro Stade Brestois, permettendogli di mantenere le sue speranze di sopravvivenza nel campionato. La posta in gioco era di fondamentale importanza, una sconfitta che aveva significato una quasi-relegazione in Ligue 2, soprattutto dopo la vittoria di Reims il giorno prima aveva aumentato la pressione sui Verdi. Il match, giocato al Geoffroy-Guichard Stadium, è stato segnato da un gioco offensivo e da un’alternanza di obiettivi spettacolari, culminando con un punteggio finale di 3-3, riflettendo l’intensità e la determinazione di entrambe le squadre.
Il primo periodo fu la scena di molteplici torsioni, caratterizzati da una difesa stéphanois in difficoltà e da una successione di equalizzazione. Brest ha aperto il punteggio rapidamente grazie ad Ajorque, prima che Stasin eguagliasse all’angolo. Lo Stade Brestois riguadagnò il vantaggio del calcio libero, poi Cardona riportò il punteggio da un nuovo angolo. La gioia dei tifosi locali era di breve durata, con Ajorque che poneva un secondo obiettivo per Brest, evidenziando le debolezze difensive delle difficoltà di AS Saint-Étienne e Larsonneur nell’aria.
La seconda metà, combattuta sotto la pioggia, vide lo Stéphanois mostrare un volto più combattivo. Nonostante la padronanza tecnica di Brest, la difesa di AS Saint-Étienne era più forte. La svolta del gioco è arrivata all'80° minuto grazie ad un obiettivo eccezionale di Irvin Cardona, che, perfettamente servito da Florian Tardieu, lobed portiere Bizot con uno sciopero sontuoso, garantendo così l’estrazione e offrendo la speranza di mantenere l’AS Saint-Étienne.