Olympique Lyonnais ha formalizzato l’arrivo di Pavel Šulc, un mezzo offensivo internazionale ceco, da Viktoria Plzen. Il club ha erogato 7,5 milioni di euro per garantire i propri servizi, con potenziali bonus fino a 2,5 milioni di euro e un accordo del 15% su un possibile valore aggiunto per il club precedente. Šulc firmò un contratto quadriennale con OL fino al 2029. All’età di 24 anni arrivò dopo una stagione eccezionale (20 gol e 15 assist) che gli valse un giocatore dell’anno nel suo campionato. OL si rivolge attivamente a Šulc per diverse settimane, convinto dal suo profilo creativo e operaio, e conta su di lui per colmare le lacune lasciate dalle partenze di Rayan Cherki e Thiago Almada.

Allo stesso tempo, il centrocampista Jordan Ferri dovrebbe lasciare il Montpellier Hérault Sport Club (MHSC) per impegnarsi con Sampdoria in Serie B. Questo difetto fa parte di una rinegoziazione per alcuni giocatori che seguono la retrocessione del MHSC a Ligue 2, il club che desidera favorire lo sviluppo di giovani talenti. Ferri, addestrato a OL, dovrebbe firmare un contratto di un anno con Sampdoria, con un’opzione per un anno aggiuntivo. La sua partenza rappresenta una perdita per il MHSC, ma permette al club di riorientarsi su una politica di reclutamento orientata ai giovani.

L’arrivo di Pavel Šulc fa parte dell’ambiziosa strategia offensiva di OL, nonostante i vincoli finanziari. Il club spera che il suo reclutamento porterà più creatività e dinamismo al suo ambiente di campo, migliorando così le sue possibilità di rimanere tra i contendenti in luoghi europei. L’allenatore di Lione Paulo Fonseca non prevede di fermarsi lì e sta considerando ulteriori rinforzi offensivi per l’estate. Šulc, che ha già fatto i suoi primi passi a Lione e ha colpito il suo talento e il suo impegno, dovrà presto adattarsi allo stile di gioco della squadra per prosperare pienamente.