L’Olympique de Marseille sta attraversando un periodo di turbolenza, attirando critiche acerbiche da ex giocatore e consulente Jérôme Rothen sulle antenne RMC. L’analisi di Rothen si è concentrata su diversi elementi chiave, tra cui le prestazioni dei giocatori recentemente reclutati, così come la capacità dell’allenatore Roberto De Zerbi di correggere la situazione. Ha sottolineato che la responsabilità per l’attuale crisi è condivisa tra tutti i giocatori del club, dai giocatori ai leader, e ha espresso profonda delusione con risultati e dinamiche di squadra.
In particolare, l’attenzione di Rothen si è concentrata sulle prestazioni di Mason Greenwood e Pierre-Emile Højbjerg, considerato le reclute il cui contributo non ha soddisfatto le aspettative. Mentre Greenwood aveva alcune fulgidi, la sua performance complessiva era considerata insufficiente, e la sua mancanza di coinvolgimento in momenti cruciali è stato sottolineato. Per quanto riguarda Højbjerg, presentato come un rinforzo di peso per il centrocampista, è descritto come “giocatore medio” e il suo impatto è giudicato essere ben al di sotto delle ambizioni del club.
Infine, l’allenatore Roberto De Zerbi non riuscì a sfuggire alle critiche di Jérôme Rothen. Nonostante il suo profilo focalizzato su un gioco offensivo e la sua esperienza di successo con Brighton, è accusato di non aver fornito le soluzioni tattiche necessarie per migliorare la situazione di OM. Rothen insiste sul fatto che De Zerbi è responsabile della mancanza di soluzioni e della crisi attuale, suggerendo un urgente bisogno di cambiamento per rilanciare la squadra di Marsiglia.