Olympique Lyonnais ha rafforzato il suo staff estivo con l’arrivo di due giovani talenti inglesi, Tyler Morton e Pavel Šulc, rispettivamente da Liverpool e Viktoria Plzen. Queste reclute dovrebbero fare il loro debutto nella partita amichevole contro Getafe sabato 18 agosto. OL fa parte di una politica di reclutamento focalizzata sulla gioventù e sul potenziale, con un investimento totale di 31 milioni di euro, classifica tra i più costosi Ligue 1 club. Questa strategia fa parte del rigore finanziario imposto dal DNCG, limitando la spesa rispetto a club come Strasburgo o Marsiglia. Nonostante questi vincoli, OL continua a cercare rinforzi, tra cui un portiere e un attaccante aggiuntivo.
La situazione all’interno del club è segnata anche dall’incertezza sulla guardia slovena Domiink Greif, corteggiata da OL e Lille. La sua assenza dall’allenamento potrebbe essere legata al dolore alla gamba sinistra, ma anche al tentativo di pressione dello sterzo per facilitare la sua partenza. Questa situazione viene come OL cerca di sostituire Lucas Perri, che ha lasciato a Leeds, e Lille si prepara per la perdita di Lucas Chevaelier. OL sembra avere il vantaggio in questa competizione, come il giocatore preferisce unirsi alla capitale Gaul.
La storia di OL è segnata da leggende, tra cui Lisandro López, che ha segnato la storia del club con 168 presenze e 82 gol. Il suo arrivo nel 2009, per un importo record di 24 milioni di euro, è stato un vero e proprio impulso per la squadra. Ha avuto molti successi, tra cui le qualifiche in Champions League e la vittoria in Coupe de France nel 2012. OL continua a investire in futuro, con giovani giocatori come Morton e Šulc, pur mantenendo un impegno per la sua storia e le sue radici. OL ha anche una tradizione di accogliere giocatori inglesi, con Morton diventare il quarto inglese a indossare la maglia di Lione.