In una vittoriosa partita di Milan contro l’Udinese (4-0), il portiere Mike Maignan ha subito un infortunio alla testa di venerdì. L’internazionale francese, essenziale per la squadra francese e per il suo club, è stato costretto a lasciare il campo su una barella dopo una collisione involontaria con il suo compagno di squadra Alejandro Jimenez, che si è verificato come ha cercato di intercettare un pallone in profondità. La sequenza, segnata da una notevole velocità di impatto, ha subito suscitato preoccupazione tra giocatori e personale medico.

Dopo aver ricevuto il primo soccorso in campo, Mike Maignan è stato trasportato, consapevolmente, in un ospedale per ulteriori esami. Il club di Milano comunica rapidamente l’incidente, specificando la natura della lesione e rassicurandosi sullo stato di coscienza del giocatore. Mentre l’apprensione era palpabile, soprattutto a causa dell’impressionante apparizione delle immagini diffuse, la prima diagnosi fortunatamente ha rivelato l’assenza di lesioni gravi.

Matteo Gabbia, alla fine dell’incontro, ha condiviso con la stampa italiana il rilievo generale nel spogliatoio. Ha testimoniato l’ansia sentita dall’intera squadra e ha sottolineato il coraggio di Mike Maignan, descritto come un “grande capitano” che “era il primo protagonista” nell’azione. L’atmosfera, inizialmente tesa, si è gradualmente rilassata, lasciando spazio al comfort e all’aspettativa di nuove informazioni rassicuranti sull’evoluzione della salute del portiere.