L’AS Saint-Étienne (ASSE) sta attraversando un periodo di maggiore disciplina, con diversi giocatori che ricevono avvisi in seguito alle nuove normative in vigore per la stagione 2025-2026. Questa situazione, sebbene gestibile in passato, rappresenta una sfida strategica per l’allenatore Eirik Horneland. Il team è attualmente il tredicesimo meno sanzionato in Lega 2, ma l’accumulo di carte gialle potrebbe portare a sospensioni, incidendo significativamente la gara per mantenere e qualificarsi per la tabella superiore. L’obiettivo di Horneland è quello di conciliare intensità e disciplina al fine di mantenere la competitività del team, un compito che è tutto più cruciale in quanto ogni assenza a causa di una sospensione potrebbe influenzare le ambizioni sportive di ASSE.
Il prossimo match ASSE, che ospiterà Grenoble, è molto atteso, sia sportivo che attraente. L’atmosfera nello stadio di Chaurodon dovrebbe essere elettrica, con una tensione palpabile tra i fan di Stéphanois e la frustrazione tra i fan di Grenobles a causa del basso numero di posti accordati ai loro fan. L’ASSE, leader del campionato con un budget e uno staff superiore a quello di Grenoble, affronta questo incontro con una posizione di forza. Tuttavia, il team deve gestire le assenze e le incertezze difensive, tra cui la lesione di Ebenézer Annaan, che lascia un vuoto nel post sinistro.
Left side post management è un vero e proprio puzzle per Horneland. Sono state prese in considerazione diverse opzioni, che vanno dall’integrazione di giovani talenti come Lassana Traoré, attraverso il mandato di Bernauer, un difensore centrale polivalente, e l’appello a Ben Old, che è più confortevole sul terreno. La decisione finale, che sarà annunciata sabato sera, avrà un impatto significativo sulla composizione del team e sulla strategia complessiva di ASSE per questo gioco cruciale. Horneland dovrà prendere in considerazione questioni difensive e offensive per garantire la vittoria e mantenere la posizione di leadership dell’ASSE.