Dal suo arrivo all’Olympique de Marseille, Medhi Benatia si è gradualmente affermata come pilastro essenziale del progetto sportivo del club. Nominato direttore sportivo nel novembre 2023, ha vinto la fiducia dello spogliatoio, una recente testimonianza del centrocampista Ismaël Bennacer, relayed da La Provence, che ha confermato questa influenza discreta ma significativa. Il giocatore, prestato a OM per l’attuale stagione, ha sottolineato l’impegno e la postura della leadership, sottolineando la sua capacità di fornire un supporto rilevante e di promuovere l’autonomia del team rimanendo un interlocutore prezioso.

L’efficacia di Benatia è particolarmente evidente in prossimità di Roberto De Zerbi, l’allenatore arrivato durante il mercato invernale. Questa stretta collaborazione, rara nel mondo del calcio professionale, gli permette di mantenere una forte coesione all’interno del gruppo. Agisce come un supporto attivo, facilitando il dialogo tra il personale tecnico e i giocatori, evitando al contempo il coinvolgimento intrusivo. La sua esperienza, forgiata durante i suoi passaggi in Serie A, Bundesliga e Liga, gli dà una prospettiva acuta e una conoscenza approfondita dell’alto livello.

In un contesto in cui OM persegue le sue ambizioni in Ligue 1 e sulla fase europea, questa stabilità portata dal direttore sportivo tandem sembra essere un importante vantaggio per la fine della stagione. L’investimento quotidiano di Benatia, in particolare nella gestione delle tensioni e nella ricerca dell’equilibrio all’interno di una forza lavoro rinnovata, dimostra il suo impegno per il club e la sua volontà di contribuire al successo del progetto di Marsiglia.