Il College of Ligue 1 Presidents, insieme al Consiglio di Amministrazione, ha deciso di terminare la sua partnership con DAZN, l’emittente principale del campionato, alla conclusione della stagione attuale. Questa decisione segna il culmine di un lungo periodo di negoziati teso sui diritti di trasmissione televisiva, e suggerisce nuove complicazioni come si avvicina la prossima stagione. Le informazioni convergenti da *L

Nell’ambito dell’incontro del College of Presidents, che coincise con la fine della mediazione, i leader del calcio francese hanno chiaramente espresso la loro volontà di rompere il contratto con DAZN alla fine della stagione. Si prevedeva una risoluzione amichevole, che prevedeva il pagamento delle prossime due scadenze contrattuali (30 aprile e 30 giugno) e una compensazione stimata tra 110 milioni di euro e 125 milioni di euro. Tuttavia, la risposta di DAZN era un rifiuto categorico di questa proposta, confermando la continuazione della controversia. Va notato che DAZN aveva precedentemente assegnato la Professional Football League a corte, allegando una “viola osservata” e un “decetta sulla merce”, e sostenendo la compensazione di 573 milioni di euro.

A seguito di questo fallimento della mediazione, la Professional Football League ha comunicato ufficialmente, affermando che il contratto vincolante delle parti rimane in vigore. LFP MEDIA si aspetta che il suo partner si conformi pienamente ai suoi obblighi contrattuali, sottolineando così la complessità della situazione e l’incertezza sul futuro del campionato francese. La questione della risoluzione di questa controversia legale e la ricerca di una nuova emittente rimane quindi centrale per il calcio professionale in Francia.