La sconfitta di Paris Saint-Germain (PSG) contro l’OGC Nice causò un po’ di panico tra alcuni fan, come se la storia del club crollasse subito. Tuttavia, dovremmo davvero prendere il panico così tanto? Naturalmente, perdere una serie di invincibilità è frustrante, ma dobbiamo mettere in discussione tutto dopo una semplice sconfitta in Ligue 1 quando l’obiettivo finale è molto più grande?
È vero che il PSG ha perso la sua serie di invincibilità, ma rimane campione di Ligue 1 e il triplo è ancora possibile. Inoltre, un enorme gioco contro Arsenal si sta avvicinando. Queste partite forgiano una squadra, lo definiscono, non una sconfitta contro Nizza, anche se fa male.
L’allenatore della PSG Luis Enrique è stato molto calmo in una conferenza stampa Nonostante la difesa contro Nizza (1-3), Luis Enrique ha mantenuto molto calma durante la sua conferenza stampa, inviando un messaggio chiaro ai suoi giocatori e sostenitori davanti alla semifinale di Champions League contro Arsenal. Non sono affatto indossato quando vedo una squadra che non specula, gioca a ficcare il calcio, preme in alto il campo, e non smette mai di correre, - ha dichiarato, visibilmente soddisfatto dell’atteggiamento mostrato dalla sua squadra nonostante il punteggio. Luis Enrique ha anche colto l’occasione di rendere omaggio ai sostenitori parigini presenti al Parc des Princes.
È vero che Vitinha, un centrocampista portoghese, ha sperimentato un declino della dieta nelle ultime settimane. Tuttavia, Luis Enrique non ha variato nella sua comunicazione: per l’allenatore spagnolo, Vitinha rimane un giocatore fondamentale nel progetto collettivo, in grado di aumentare il suo livello quando la posta in gioco.
Di fronte ad Arsenal e ad un giocatore del calibro di Declan Rice, la lotta al centro sarà feroce. Parigi avrà bisogno di un Vitinha impegnato, capace di premere alto, resistere all’impatto fisico, e accelerare il gioco per destabilizzare una squadra di Londra che eccelle nella padronanza del tempo. La migliore versione dell’ambiente portoghese sarà più che mai indispensabile. Senza un grande Vitinha, il PSG potrebbe essere rapidamente sopraffatto in una zona chiave del gioco. La posta in gioco è immensa, la risposta prevista è altrettanto così.
In definitiva, è importante non perdere di vista gli obiettivi a lungo termine e continuare a sostenere la squadra, anche in tempi difficili. Il PSG non è definito da una sola sconfitta, ma piuttosto dalla sua mentalità guerriera e dalla sua capacità di rimbalzare.