Questa settimana, Olympique de Marseille ha lasciato il suo centro di formazione a La Commanderie per uno stage speciale intorno alla capitale italiana. Questo ritiro, o “ritiro”, ha generato reazioni tra i giocatori di calcio francesi, in particolare da Antoine Kombouaré, allenatore del FC Nantes. Per lui, questo tipo di pratica è comune e può essere utile per raggruppare un gruppo se la sua durata è ben controllata.
Alla domanda del ritiro messo in atto da Roberto De Zerbi, Antoine Kombouaré non sembrava sorpreso. “De Zerbi non mi insegna nulla”, ha detto, aggiungendo che queste sono cose che possono essere fatte in certe situazioni. Mentre il tecnico Kanak convalida l’idea di una pausa collettiva per rafforzare i legami all’interno del gruppo, ha sollevato una domanda sulla durata di questo pensionamento: “Quali domande è la durata: sarà un mese? Non lo so.”
Un’uscita misurata ma significativa, che ci ricorda che uno stage intensivo può essere utile in questo tipo di situazione. Kombouaré non esclude di fare lo stesso con la sua squadra: “Anche noi possiamo essere costretti a farlo”