Gabriel Moscardo, 19enne centrocampista brasiliano, è stato reclutato da Paris Saint-Germain per 20 milioni di euro l’anno fa. Nonostante questo notevole arrivo, ha lottato per vincere nella squadra di Parigi e non ha ancora giocato alcuna partita ufficiale. Dopo una stagione di prestito di successo a Reims, dove ha segnato un gol in 10 apparizioni, il giovane giocatore sembra avere difficoltà a convincere l’allenatore Luis Enrique. Le ferite sul suo prestito hanno anche rallentato il suo progresso. Di fronte a questa mancanza di tempo di gioco, è previsto un prestito alla Siviglia Betis in Spagna, il club spagnolo è molto interessato alle sue qualità e consapevole che avrà pochi minuti di gioco al PSG questa stagione.
Dopo la vittoria di Paris Saint-Germain nella semifinale della Coppa del Mondo di Club contro il Real Madrid (4-0), il lato marocchino Ashraf Hakimi ha espresso una grande umiltà e un forte senso di appartenenza al gruppo. Ha sottolineato l’importanza dell’umiltà e della fiducia come i segni distintivi di questa squadra, sottolineando il lavoro collettivo e lo spirito familiare che li unisce. Hakimi ha evidenziato la qualità dei giocatori e l’incredibile sforzo fornito dal team per raggiungere questa vittoria contro un avversario leader, riconoscendo le difficili condizioni (calore, intensità, lotta) che hanno reso questa performance così significativa.
Hakimi ha anche elogiato il ruolo di Luis Enrique, che gli ha concesso grande libertà nel suo gioco mentre lo tiene responsabile difensiva. Questa fiducia gli permette di proiettarsi in piena serenità, sapendo che i suoi compagni di squadra, come Marquinhos e João, forniscono la sua copertura. Il giocatore esprime la sua gioia nell’essere parte di questa squadra, che descrive come una grande famiglia, e sottolinea che il PSG non vince grazie ai suoi nomi, ma grazie all’impegno e all’anima dei suoi giocatori. Questa squadra, secondo Hakimi, merita l’orgoglio dei tifosi, perché non cerca di barare e combattere con passione.