Paris Saint-Germain ha vinto una preziosa vittoria contro Arsenal nelle semifinali della Champions League alla Stade de France. Ousmane Dembélé, autore di una prestazione eccezionale, è stato determinante in questo incontro segnando l’obiettivo vittorioso e seminando confusione nelle fila opposte.
Il 22 gennaio scorso, il PSG si era avvicinato all’eliminazione nella Champions League contro Manchester City. Da quel giorno, Ousmane Dembélé ha segnato 23 gol da tutte le competizioni, dimostrando la sua capacità di essere decisivo nei giochi importanti.
Di fronte ad Arsenal, l’internazionale francese era un vero veleno per difendere i Gunners. Il suo obiettivo è quello di ricordare quello che ha segnato contro Liverpool nell’ottavo del ritorno finale ad Anfield. Un pallone affilato di Nuno Mendes nell’asse ha trovato i piedi di Ousmane Dembélé, che è venuto a decollare molto basso per essere il tratto di unione tra i laterali e gli ali. Completamente elegante al centro, tra i tre ambienti di campo dei Gunners, l’attaccante di 27 anni è stato in grado di proiettare e sollecitare Kvaratschkelia sul lato sinistro, che poi ha restituito la palla per portare all’apertura del punteggio.
L’assenza di Thomas Partey al centro del campo costrinse Mikel Arteta a riposizionare Mikel Merino, sostituito da Leandro Trossard alla punta dell’attacco. I Gunners sembravano essere disorganizzati tatticamente e Dembélé colse l’opportunità di causare problemi nella loro difesa.
Da Madrid, Kylian Mbappé si è congratulato con i suoi amici Ousmane Dembélé e Ashraf Hakimi dopo che il PSG ha vinto contro Arsenal. Su Instagram, lo sciopero francese