All’età di 20 anni, Joshua Duffus arrivò all’AS Saint-Étienne con l’ambizione di affermarsi. Questo giovane attaccante inglese, ancora poco conosciuto, possiede le qualità di un giocatore moderno e suscita l’interesse dei sostenitori di Stéphanois. Il suo arrivo fa parte della strategia della nuova unità di reclutamento, concentrandosi sui giovani e sul potenziale, in particolare in un contesto di rafforzamento della forza lavoro offensiva dopo possibili partenze e incertezze. Allenato a Brighton & Hove Albion, ha scalato i ranghi della giovane squadra, firmando il suo primo contratto professionale nel 2022 e rapidamente in piedi con l’U21, dove ha dimostrato la sua capacità di segnare e creare opportunità.
Duffus si distingue per la sua versatilità, che può evolversi in diverse posizioni offensive grazie alla sua mobilità, la sua intelligenza di gioco e la sua tecnica. Il suo modello 1m87 permette anche di giocare in pivot. È in grado di mantenere la palla, combinare in piccoli spazi, avanzare verso l’obiettivo ed essere decisivo in aree pericolose. La sua esperienza in Europa League, anche con un tempo di gioco limitato, dimostra la fiducia data al suo potenziale. Nonostante un infortunio che ha rallentato la sua progressione nel 2023-2024 e un rifiuto da parte di Brighton di estendere, ha scelto di unirsi a Saint-Étienne, attratto da un ambizioso progetto sportivo e una mostra regolare a Ligue 2.
Per l’AS Saint-Étienne, Duffus rappresenta una scommessa con alto potenziale, un promettente rinforzo offensivo in un contesto di ricostruzione. Il club si basa sulla sua capacità di integrare e fiorire in un campionato competitivo. Se riesce ad adattarsi al calcio francese e al rigore di Ligue 2, potrebbe diventare una rivelazione e elemento chiave della squadra, soprattutto in associazione con Irvin Cardona. Il suo arrivo è visto come un interessante colpo di stato di reclutamento, dato il suo profilo e l’esperienza, e incarna la speranza di un futuro più luminoso per AS Saint-Étienne.