Eric. Dier, appena arrivato all’AS Monaco, ha espresso una visione realistica del suo ruolo nella squadra. Il difensore centrale britannico, che ha firmato libero dopo aver lasciato Bayern Monaco, ha sottolineato in un’intervista rilasciata al Team che non si aspetta di essere una soluzione miracolosa per i problemi difensivi monegaschi. Rifiuta l’etichetta di “saviour” e riconosce che sarà soggetto a errori, insistendo sulla sua capacità di rimbalzare dopo questi errori e aiutare la squadra a superarli.

Dier ha sottolineato che uno degli aspetti chiave della sua carriera è la sua capacità di rispondere agli errori e continuare a andare avanti. Ha anche confermato che i leader del Principato erano specificamente alla ricerca di esperienza, che lo ha attirato particolarmente. Egli ha dichiarato di aver chiaramente espresso il suo desiderio di contribuire alla costruzione di un progetto solido e duraturo durante i negoziati.

In breve, Eric Dier si presenta come un giocatore esperto, consapevole dei suoi limiti, ma determinato a contribuire all’AS Monaco. Non cerca di essere una soluzione one-size-fits-all, ma piuttosto di integrarsi con il team e aiutare collettivamente a migliorare la difesa. Il suo arrivo è visto come un importante rinforzo per l’esperienza e la stabilità della forza lavoro monegasca come parte di un progetto di costruzione a lungo termine.

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