Durante la conferenza stampa dopo la brillante vittoria di Paris Saint-Germain (PSG) contro il Real Madrid in semifinale della Coppa del Mondo di Club (4-0), l’allenatore Luis Enrique ha dettagliato il ruolo versatile del suo lato, Ashraf Hakimi e Nuno Mendes, nel suo sistema di gioco. Ha sottolineato la libertà concessa ad Hakimi, capace di evolversi in diverse posizioni offensive e difensive, e la mobilità di Mendes, essenziale per l’occupazione dello spazio durante le fasi di gioco offensive. Enrique ha sottolineato l’importanza della qualità tecnica e fisica dei suoi lati, che permettono al team di penetrare la superficie di riparazione e difendere efficacemente. Egli vede questo approccio come una fedele rappresentazione di un concetto globale e generale di calcio.
La performance di PSG contro il Real Madrid è stata particolarmente notevole, con una dominanza innegabile dai primi minuti del gioco. Il vero allenatore di Madrid Xabi Alonso ha riconosciuto la superiorità della squadra di Parigi, sottolineando che hanno affrontato una squadra in ottima forma, in grado di competere ad alto livello. Ha sottolineato il continuo progresso della MTP e la necessità che il suo team sia autocritico per migliorare e competere a un livello più alto in futuro. Alonso ha anche elogiato l’attuale dominio del PSG sul calcio globale, compresa la loro performance nella fase finale della Champions League e alla Coppa del Mondo dei Club.
Nella zona mista, il centrocampista portoghese Vitinha ha espresso il suo entusiasmo per una stagione storica per il club parigino. Ha sottolineato le dinamiche positive della squadra, la buona comprensione tra i giocatori e la volontà di continuare a progredire. Vitinha ha affermato che il PSG è in grado di scrivere la storia vincendo i World Cup Club, e che sarà difficile per un altro club riprodurre una tale impresa in futuro. Ha sottolineato l’impegno totale della squadra per la finale e la volontà di dare il meglio di se stessi per raggiungere questo obiettivo.