Nonostante le difficoltà finanziarie di Olympique Lyonnais, il suo azionista di maggioranza, Eagle Football Holdings, rifiuta un’offerta Benfica Lisbon per Thiago Almada. Questa situazione è particolarmente delicata per il club, che, pur considerando i giocatori che partono per somme significative, non vuole vendere i suoi talenti a prezzi bassi. Benfica inizialmente propose 35 milioni di euro per il centrocampista argentino, che tornò a Botafogo dopo il suo prestito di Lione, ma questa proposta fu respinta immediatamente. Il club portoghese non rinuncia e prevede una nuova offerta stimata a 40 milioni di euro, lasciando il futuro del campione del mondo 2022 incerto per la prossima stagione e lontano da OL.

Thiago Almada ha dimostrato il suo potenziale nella sua metà stagione a Lione, con due gol e quattro assist in venti apparizioni. Il suo prestito terminò il 30 giugno, e il suo contratto con Botafogo si estese fino al 2029. OL detiene i diritti economici del giocatore, che è di grande interesse per il club, soprattutto dal momento che ha già investito più di 91 milioni di euro nell’acquisizione di diritti di giocatore come Almada, Igor Jesus e Luiz Henrique. Le discussioni tra OL e Benfica si sono intensificate di recente, e una vendita potrebbe essere economicamente vantaggiosa per il club di Lione, nonostante le somme già impegnate.

Parallelamente a questa situazione, OL è stato segnato dalla morte di Bernard Lacombe, figura emblematica del club, il 17 giugno. Molti tributi sono stati pagati all’ex attaccante, giocatore, allenatore e leader, fino al funerale il 25 giugno. Il Métropole de Lyon sta studiando la possibilità di rinominare la Plaine des Jeux de Gerland nello stadio Bernard Lacombe, una proposta studiata dal municipio. Da parte sua, OL prevede la creazione di un nuovo affresco in suo onore sul Grand Stade, in consultazione con la famiglia Lacombe e i sette campioni della Francia. Un tributo più formale è previsto anche nella prima partita casalinga della stagione 2025-2026.