I editorialisti di RMCont After Foot hanno discusso il progetto ASSE Kilmer, evidenziando sia le promesse che le sfide di questa strategia di reclutamento. David Gluzmán critica l’investimento di 24 milioni di euro di ASSE, considerando che un minore sforzo sarebbe stato sufficiente per garantire che il club fosse mantenuto. Egli deplora anche la mancanza di attività del club durante il mercato invernale, soprattutto sui post laterali, e critica una direzione che sembra oscillare tra il passato e il futuro, nonostante eccezionale capitale umano. Gluzmán sottolinea il ruolo chiave di Kilmer, la cui esperienza di reclutamento e competenze, anche attraverso strumenti di dati, sono tenuti a produrre risultati a lungo termine. Ha sottolineato l’importanza della pazienza e della fiducia in questa politica commerciale, ricordando che club come Brentford e Brighton sono riusciti con questo approccio.
Félix Rouah, da parte sua, si è avvicinato al tema del trading più cautamente, sottolineando che questa strategia si basa su un contesto particolare e che l’ASSE, con la sua storia e il suo pubblico esigente, potrebbe trovare difficile accettarlo pienamente. Ha espresso riserve sulla capacità del club di avere successo in un tale progetto, nonostante la qualità del suo team di reclutamento. Rouah mette in evidenza le continue difficoltà dell’ASSE, compresa la situazione di alcuni giocatori chiave e la pressione costante esercitata dai sostenitori. Egli insiste sulla necessità di una colonna vertebrale forte e un gioco basato su scommesse collettive, piuttosto che audaci.
Allo stesso tempo, ASSE continua la sua politica di rilevazione del talento dalla formazione, con diversi test questa estate per rafforzare il suo team di riserva. Il giovane relaying milieu Elisha Ntambu, arrivato da Chassieu-Décines, impressionato durante i primi incontri preparatori, dimostrando una bella attività, una lettura promettente del gioco e una capacità di proiettare in avanti. Nonostante un recente infortunio, Ntambu rappresenta un interessante potenziale per il team di riserva, e il suo reclutamento fa parte dell’attuale filosofia dell’ASSE di rilevare, testare e integrare i giovani giocatori con una minore copertura mediatica, ma con un significativo margine di progressione. Questo approccio ricorda l’approccio di ASSE con giocatori come Franck Ribéry e Mathieu Vaalbueña, e potrebbe consentire al club di eseguire operazioni piacevoli a un costo inferiore.