ASSE: La minaccia dei cartoni gialli potrebbe compromettere la lotta per mantenere
S.E.L.A.S. sta attraversando un periodo critico, combattendo per la sua sopravvivenza in Ligue 1. La situazione diventa ancora più precaria in quanto diversi giocatori chiave rischiano di prendere una partita di sospensione, indebolindo notevolmente le possibilità dei Verdi di rimanere nella prima divisione. A cinque giorni alla fine del campionato, l’ASSE è attualmente 17, cinque punti da Le Havre e sei lunghezze da Reims, il primo non retrocesso.
La regola di tre carte gialle in dieci giochi è una minaccia seria. Diversi giocatori di Stéphanois sono catturati nel colpo: Maxime Bernauer e Benjamin Bouchouri, entrambi in attesa di potenziali sospensioni. Bouchouri, un centrocampista essenziale per il recupero e il primo recupero, sarebbe particolarmente colpito dalla sua assenza. Aimen Moueffek, che ha ricevuto una nuova carta questo fine settimana, aggiunge alla pressione. Irvin Cardona, da parte sua, dovrà essere particolarmente vigile, una singola carta gialla nelle sue prossime quattro partite avrebbe potenzialmente privarlo di una partita cruciale.
Il programma per i prossimi cinque giorni sarà particolarmente difficile per ASSE. Il derby contro Lione, il confronto diretto contro Reims, e la ricezione della TFC sono tutti appuntamenti dove ogni punto sarà prezioso. L’assenza di giocatori chiave come Bernauer, Bouchouari, Moueffek o Cardona potrebbe avere un impatto significativo sul risultato.
Di fronte a questa situazione, l’allenatore Eirik Horneland dovrà affrontare la necessità di vincere e la cautela di non aggravare la situazione. Dovrà decidere se può permettersi di risparmiare i suoi giocatori, nonostante la pressione costante e l’importanza di ogni partita. La gestione delle carte gialle può ben diventare il fattore decisivo in questa lotta feroce per la conservazione. L’AS Saint-Étienne non ha più il lusso dell’errore.