L’OL femminile è dominante a livello nazionale ma dolorosa nella Champions League. Le Fenotte furono eliminate domenica in semifinale dopo una pesante sconfitta casalinga contro Arsenal (1-4). Dovranno quindi stabilirsi per il campionato, che conducono in gran parte con almeno sette punti davanti al PSG, il loro principale inseguitore. Alla fine della stagione regolare, l’Olympian di Lione era ancora indefeso con 19 vittorie e due pareggi. Anche girando la sua squadra, come nella partita a Nantes (0-2), il club Rodano dimostra la sua superiorità.
Alla cerimonia del trofeo D1 a Parigi il Lunedi notte, OL sono stati premiati in diverse categorie. Il portiere cileno Christiane Endler ha vinto per la quinta volta, dopo il 2019, 2021, 2022 e 2023. Ha battuto Chiamaka Nnadozie (Paris FC) e Mary Earps (PSG), nonostante un passaggio mancato nei giochi contro Arsenal.
Il miglior giocatore è Clara Mateo del Paris FC, che ha vinto il trofeo contro Lindsey Heaps e Melchie Dumornay da OL. Il versatile Haitiano è stato anche premiato come calciatore di marzo. Per gli allenatori, Joe Montemurro di OL deve inchinarsi contro Sandrine Soubeyrand (Paris FC), il vincitore.
Infine, nei migliori undici della competizione, oltre a Endler, Heaps e Dumornay, Ellie Carpenter, Vanessa Gilles, Wendie Renard e Damaris Egurrola sono presenti.