L’imminente partenza di Gianluigi Donnarumma da Paris Saint-Germain è stata segnata da un commovente addio nella partita contro Angers. Nonostante la sua esclusione dalla band per questo incontro, il portiere italiano si è unito ai suoi compagni di squadra per celebrare la stagione 2024-2025 con i tifosi, un momento privilegiato per dire addio. Dopo una vittoria 1-0, il club ha organizzato una cerimonia di presentazione dei cinque trofei vinti, dando a Donnarumma l’opportunità di condividere un ultimo momento con i tifosi. Dopo il fischio finale, ha anche recuperato un pezzo di prato dal Parc des Princes per baciarlo, testimoniando il suo attaccamento al club dove ha trascorso cinque stagioni e fatto 161 apparizioni, con 56 fogli puliti. Il suo futuro era ora sigillato con Manchester City, anche se inizialmente aveva accettato i termini di un contratto con il club inglese.
Allo stesso tempo, Angel Di Maria offrì la vittoria a Rosario Central nel derby contro gli Old Boys di Newell con un magnifico calcio libero alla fine del gioco. Tornando a Rosario Central, il 37enne ha avuto un momento unico nel segnare l’obiettivo che ha permesso alla sua squadra di vincere davanti a 40.000 tifosi. Questa vittoria è stata il culmine di un sogno che aveva inseguito per 18 anni, e ora ha aspirato a vincere il campionato con il suo club. Rosario Central è attualmente il leader della prima fase del campionato argentino ed è terzo nella seconda fase.
Infine, la speranza di Neymar di competere nelle prossime partite di qualificazione della Coppa del Mondo con il Brasile à ̈ compromessa a causa di un disagio alla coscia. Dopo un periodo di stabilità fisica, la stella brasiliana ha sentito questo nuovo infortunio durante una sessione di allenamento, impedendole di partecipare alle sessioni di gruppo e mettendo in pericolo la sua selezione per i giochi contro Cile e Bolivia. Nonostante la sua preselezione di Carlo Ancelotti, Neymar potrebbe mancare ancora una volta l’opportunità di riprendere la sua selezione nazionale, dopo essere stato assente dalle canzoni del Seleçao dall’ottobre 2023.