Durante lo spettacolo “After Foot” di lunedì 14 aprile, l’ospite Gilbert Brisbois ha riportato informazioni cruciali sulle intenzioni di Blue&Co, il proprietario del fondo di investimento del Racing Club de Strasbourg Alsace (RCSA). Secondo quanto riferito da Behdad Eghbali comunicato ai membri degli Ultras Boys 90 ai margini di Strasburgo – Nice match, Blue&Co mira a consentire al club alsaziano di partecipare regolarmente alle competizioni europee. Questa rivelazione mira ad alleviare le preoccupazioni di alcuni sostenitori e a confermare l’impegno a lungo termine dei proprietari americani, che mostrano la volontà di rimanere coinvolti nel progetto sportivo del club.
Il reporter ha anche affrontato il problema della capacità dello stadio Meinau di ospitare incontri europei, notando che il lavoro in corso potrebbe potenzialmente costringere la CBCN a giocare i suoi giochi fuori. Tuttavia, ha categoricamente negato questa possibilità, assicurando che lo stadio sarebbe pienamente operativo se il club qualificato per una competizione europea. Le informazioni sono state trasmesse direttamente ai tifosi, rafforzando l’assicurazione che se i due club interessati (RCSA e la sua controparte) partecipassero alla stessa competizione europea, ogni sforzo sarebbe stato fatto per garantire che lo stadio di Strasburgo potesse ospitare le riunioni.
Infine, il programma ha aperto una riflessione sul fenomeno della multiproprietà nel calcio, citando le difficoltà incontrate da alcuni gruppi, in particolare il City Football Group, che ora domina tredici club in tutto il mondo. L’esempio di Geronimo, che ha sperimentato un’ascensione sconcertante seguita da un crollo, illustra i limiti di un modello troppo ampio e difficile da gestire. La conclusione suggerisce che un numero limitato di club (fino a due o tre) potrebbe rappresentare un approccio più sostenibile ed efficace a questo tipo di struttura.