“Questo potrebbe essere il mio ultimo derby” – L’emergenza del derby palpabile Saint-Étienne-OL

Décines (Ain) – Alexandre Lacazette, capitano dell’Olympique Lyonnais, ha menzionato la possibilità di essere il suo ultimo derby. In una conferenza stampa di sabato 19 aprile, l’attaccante di 33 anni ha riconosciuto: Potrebbe essere il mio ultimo derby, ma è vero che sono alla fine della mia carriera. Questa domenica, OL va a Geoffroy-Guichard per affrontare l’ASSE in un gioco cruciale per la manutenzione.

L’atmosfera di Decines era particolarmente intensa. I duemila sostenitori OL sono stati dati solo un quarto d’ora di formazione, ma abbastanza da ricordare l’importanza di questo derby.

Un’atmosfera contrastante a Geoffroy-Guichard

In Geoffroy-Guichard, accogliere i fan dell’ASSE era più caldo, con una sessione di formazione aperta al pubblico. Settemila Stéphanois hanno preso posizione, testimoniando l’importanza di questo match per l’orgoglio regionale e la lotta per la manutenzione.

Eirik Horneland, allenatore dell’ASSE, ha sottolineato l’impatto di questa presenza: Dara’ alla squadra un supplemento di anima.

L’anima di Saint-Étienne: sostegno inaspettato

La sensazione è stata condivisa dai fan del gioco, che hanno chiaramente giocato la loro parte mentre si avvicinavano al gioco. E’ l’anima del club. Oggi (sabato), abbiamo visto l’anima di Santo Stefano, ha detto Eirik Horneland.

L’atmosfera di Geoffroy-Guichard è stata segnata da canzoni ostili a OL, illustrando la passione e l’urgenza di questa rivalità. Per cambiare il corso della stagione, rimpiangono di essere Lione.

*Un sostegno cruciale per Paulo Fonseca *

L’allenatore della OL, Paulo Fonseca, ha espresso la sua gratitudine ai sostenitori: “Sono molto soddisfatto di lui (Alexandre Lacazette). E’ un giocatore molto importante per noi.

La rivalità tra OL e ASSE rimane, nonostante gli sviluppi, un elemento centrale dell’identità dei due club.