Il GF38 si prepara per un duro match contro Saint-Étienne, un match percepito come un’opportunità piuttosto che un’aspettativa di vittoria. Il team ha sperimentato una preparazione estiva mista, segnata da sconfitte notevoli e partite più incoraggianti, ma ha sofferto di una mancanza di coerenza e fragilità mentale. La partenza di giocatori chiave in attacco, come Papa Meïssa Ba e Lenny Joseph, così come altri rinforzi, lascia un divario in termini di livello in Lega 2, che colpisce l’animazione e l’efficacia della squadra. Nonostante il forte sostegno dei suoi sostenitori a Grenoble, l’atmosfera nelle Alpi è pessimista rispetto al risultato della partita.
Allo stesso tempo, AS Saint-Étienne continua il suo mercato a fornire risorse. La partenza di Dylan Batubinsika è una priorità, con discussioni in corso con il Kocaelispor in Turchia e l’interesse dei club portoghesi come Rio Ave. Il club ha esaminato i suoi requisiti finanziari per facilitare la sua partenza. Al contrario, la giovane generazione di ASSE continua ad avanzare, con tre giovani giocatori – Axel Dodote, Luan Gadegbeeku e Nadir El Jamali – chiamati in Francia U19 per i rally a settembre.
Questa selezione di giovani talenti riflette la qualità dell’Accademia di Stéphanois e rafforza l’immagine del club come un centro di formazione di successo. I tre giovani giocatori avranno l’opportunità di mostrare il loro potenziale nei giochi contro l’Irlanda. Queste selezioni sono un incoraggiamento per i sostenitori di Stéphanois e sottolineano l’impegno dell’ASSE per il futuro, nonostante le attuali sfide di Ligue 2.