Textor esasperato: Il VAR e l’OM Affrontare un “errore manifesto”

Marseille - Il Football Club di Marsiglia (OM) segue da vicino la situazione attuale dei suoi concorrenti, in particolare Paris Saint-Germain (PSG), Monaco, Lione, Nizza, LOSC e Lens. Tuttavia, l’incontro domenicale contro Olympique Lyonnais è stato segnato da un incidente controverso che ha alimentato i dibattiti e ha causato l’esasperazione del suo presidente, John Textor.

Il difetto commesso da Lucas Stassin su Corentin Tolisso, inizialmente sanzionato da una carta rossa prima di essere revisionato dal VAR, è al centro della controversia. L’arbitro aveva inizialmente espulso Stassin, ma il VAR rapidamente ha spinto il funzionario a rivedere la sua decisione, trasformando la sanzione in un semplice avvertimento.

John Textor, intervistato da DAZN dopo l’incontro, ha espresso il suo oltraggio: “I fatti parlano da soli. Il giocatore che ha commesso la colpa è rimasto nel campo e quello che ha ferito non poteva continuare il gioco, è un peccato…”. Il leader degli Stati Uniti ha sollevato domande sui criteri utilizzati dai funzionari, chiedendo chiarimenti sugli standard FIFA. “Abbiamo parlato con l’arbitro, gli abbiamo chiesto degli standard FIFA. Ha detto che era un errore manifesto con la carta rossa. Lo trovo scioccante.”

Textor ha sottolineato che questo incidente fa parte di una serie di errori ricorrenti, notando che questa è l’ottava volta in due stagioni che il VAR penalizza OL. Egli chiede maggiore chiarezza nella gestione di errori gravi, indicando il rallentamento del video che, ha detto, mostra chiaramente che la palla era di fronte a Tolisso e che l’azione era intenzionale.

Questo episodio ravviva le tensioni tra i leader OL e i corpi arbitrali, come il team continua a tornare alla classifica della lega 1. John Textor ha concluso dicendo: “Tutto quello che possiamo fare è scrivere una lettera, chiedere spiegazioni. Vogliamo che sia meglio.”