La sconfitta dell’Olympique de Marseille contro Stade Rennais (0-1) all’inizio della stagione 2025-2026 provocò una forte reazione. Pascal Dupraz, ex allenatore di Tolosa, ha analizzato l’incontro su RMC Sport, evidenziando gli errori difensivi di Marsiglia come la causa dell’obiettivo alla fine del gioco. Descrisse questa situazione come “caso scolastico”, soprattutto criticando la posizione dei difensori di Marsiglia, soprattutto quando un avversario come Quentin Merlin è isolato sul lato sinistro. Dupraz insiste sul fatto che questi errori difensivi sono stati ricorrenti dalla stagione precedente, e che sono legati ad una mancanza di leadership e presenza di giocatori chiave come Medina, che era assente quel giorno.
L’analisi di Dupraz non è limitata alla tattica, ma anche all’aspetto mentale della squadra di Marsiglia. Egli crede che la frustrazione di non vincere porta all’oblio dei fondamentali difensivi, e che anche un pareggio sarebbe stato un risultato più accettabile di questa sconfitta. Nonostante la dominazione della palla (circa il 72%) e numerosi attacchi, OM non riuscì a rompere la difesa Rennes, che mostrava forza e disciplina, soprattutto dopo l’espulsione di Aït-Boudlal. Le occasioni di Marsiglia, come le riprese di Adrien Rabiot e di Amir Murillo, non sono state realizzate.
La vittoria di Rennes, raggiunta da un obiettivo nel tempo supplementare di Ludovic Blas, rappresenta una sorpresa e un cattivo presagio per l’OM di Roberto De Zerbi. Nonostante le nuove reclute e il potenziale offensivo innegabile, la mancanza di realismo e nitidezza suggeriscono difficoltà per la prossima stagione. Questa sconfitta evidenzia una persistente fragilità difensiva, nonostante gli sforzi per attaccare. La mancanza di risultati concreti nonostante il possesso di un proiettile solleva domande circa la capacità del team di trasformare il suo potenziale offensivo in punti.