Habib Beye, allenatore di Stade Rennais, ha parlato della formazione di coesione della squadra sulla costa, sottolineando il suo successo e l’importanza di rafforzare i legami tra i giocatori e il personale. L’evento, iniziato da Laurent Bessière, Direttore di Performance, ha contribuito a promuovere una condivisione di esperienze user-friendly, lontano dalla consueta cornice dell’hotel. I giocatori hanno apprezzato questa immersione in un ambiente informale, con attività condivise e un sano spirito di competizione. Beye insiste sul fatto che questa coesione è un pilastro essenziale per le prestazioni sportive, ben oltre gli aspetti tattici. Vede questo tipo di tirocinio come investimento nella costruzione dell’identità del club e avvicinando la squadra ai sostenitori.
Per quanto riguarda il mercato, Beye ha un atteggiamento calmo e fiducioso. Egli afferma che il club ha identificato i profili dei giocatori corrispondenti al suo progetto di gioco, ma che non ci sarà frenesia degli arrivi. L’obiettivo è quello di rafforzare il team con i giocatori che portano valore aggiunto reale e si integrano nel gruppo esistente. È consapevole dei vincoli economici e favorisce un approccio riflessivo e mirato. Beye assicura che gli arrivi saranno limitati e che non sfideranno la base squadra attuale.
Come il secondo gioco di preparazione contro Stade Brestois si avvicina, Beye si concentra sulla valutazione del team e l’implementazione del progetto di gioco. Ha intenzione di allineare un gruppo di 25 giocatori, con la partecipazione di Alidu Seidu e Jérémy Jacquet, in ripresa. I giocatori esentati dal recupero hanno accettato di rinviare il loro ritorno alla formazione in conformità con i loro contratti. Beye sottolinea l’importanza di dare a tutti i giocatori di giocare il tempo e mantenere una solida coesione durante tutta la stagione. Si aspetta che il suo team dimostri i progressi ed evidenzi il lavoro svolto durante la preparazione.