Il difensore del Strasbourg Racing Club Andrew Omobamidele ha dato un’analisi lucida e rispettosa quando gli è stato chiesto delle sfide poste dalle prossime tre squadre avversarie, tutte impegnate in una lotta intensa per la loro ritenzione in Ligue 1. Il giocatore ha voluto ricordare l’importanza di avvicinarsi ad ogni incontro con la stessa intensità mentale, indipendentemente dalla situazione degli avversari. “Sì, potremmo essere una squadra che sta lottando per vincere i seggi europei, mentre altri lottano per rimanere nell’elite, ma quando pensi alla mentalità, è lo stesso per entrambe le squadre”, ha spiegato. Omobamidele ha anche insistito sul rispetto per essere dato alle squadre avversarie, indipendentemente dalle circostanze: “Non credo che sottovalutiamo le squadre che lottano contro la retrocessione, perché se lo fai, potresti essere sorpreso. Rispettiamo ogni squadra e sappiamo che dobbiamo”. Il difensore dei diritti umani ha anche risposto alla recente vittoria di Saint-Étienne su Lione sottolineando che non era un avvertimento, ma piuttosto una prova della qualità e della determinazione delle squadre in fondo alla tabella: “No, non credo sia un avvertimento. Penso che questo confermi semplicemente il mio punto di vista: su carta e quel tipo di cose, dimostra che occupano una posizione in fondo alla classifica, ma è un esempio eccellente da quando sono andati a vincere la scorsa settimana. Quindi non penso che saremo sorpresi. Rispettiamo ogni squadra, qualunque sia la loro posizione nella classifica, e no, questo non cambia il nostro solito approccio a questo gioco.” Infine, il difensore si à ̈ concluso richiamando l’importanza per il Racing di rimanere concentrato su se stesso: “Siamo concentrati principalmente su noi stessi e sulle prestazioni che possiamo produrre. E a questo punto, mi fido.” Con una tale mentalità di vigilanza e rispetto, Andrew Omobamidele e il Racing Club di Strasburgo si avvicinano ai prossimi incontri con l’obiettivo chiaro di mantenere le loro dinamiche e mirare ai luoghi europei, pur rimanendo consapevoli della difficoltà di questi scontri contro squadre specifiche.
