La città di Aix-les-Bains ha reagito con sorpresa alla partenza anticipata dell’ASSE dal suo tirocinio, che è stato inizialmente per durare sette giorni ma si è conclusa dopo soli cinque. Il comune ha espresso il suo stupore a questa decisione, notando che finora aveva ricevuto un feedback positivo dal club per quanto riguarda la qualità della reception e delle strutture. Il punto principale della discord sembra riguardare lo stato del prato allo stadio Jacques-Forestier, considerato insufficiente dal personale tecnico dell’ASSE, mentre la città assicura che il terreno sia perfettamente adattato e livello Ligue 1.
Il comune insiste sugli sforzi compiuti per fornire le migliori condizioni di accoglienza per il club, ricordando che ASSE aveva finora espresso la sua soddisfazione per la qualità della reception e delle strutture. Anche se c’è ancora disaccordo sullo stato del terreno, la città di Aix-les-Bains ha adottato un tono misurato e conciliatorio, favorendo la salvezza al club piuttosto che polemica. Ha espresso il suo desiderio di perseguire future collaborazioni con ASSE e le ha augurato una buona stagione sportiva.
L’ASSE club, da parte sua, ha accolto con favore l’impegno dei servizi comunali e ha spiegato che la decisione di tornare in città era basata su requisiti di prestazione in un punto chiave nella preparazione estiva. Il club ha sottolineato che lo stage, anche se abbreviato, ha avuto luogo senza gravi incidenti. Nonostante questo leggero scontro, la città di Aix-les-Bains rimane aperta all’idea di accogliere nuovamente l’ASSE in futuro.