L’ASSE ha vinto una difficile vittoria 0-1 su Boulogne-sur-Mer il terzo giorno di Ligue 2. Il gioco, descritto come “impiccato”, ha messo in evidenza la difficoltà della competizione rispetto alla Lega 1, con squadre avversarie spesso giocando a basso e richiedendo adattamento tattico. Zuriko Davitashvili è stato l’autore dell’obiettivo decisivo, evidenziando la crescente maturità del team e l’importanza del lavoro collettivo. Ha insistito che l’obiettivo non era individuale, ma il risultato di una combinazione collettiva ha lavorato nella formazione. Davitashvili, già un segnapunti due volte in questa stagione, diventa gradualmente un giocatore chiave nell’attacco Stéphanois, rimanendo umile e concentrato sul presente.

Mickaël Nadé, difensore centrale, ha anche espresso l’importanza di questa vittoria, sottolineando che la cosa essenziale era prendere i tre punti nonostante una partita difficile. Ha menzionato le istruzioni dell’allenatore per giocare in due chiavi per bypassare il blocco compatto di Boulogne e il controllo della palla della squadra. Nadé ha anche affrontato le voci di trasferimento che lo circondano, preferendo concentrarsi sul suo attuale impegno con ASSE e il lavoro tecnico sviluppato con l’allenatore. Lanciò le affermazioni che ASSE sarebbe stata la migliore squadra della League 2, sottolineando la necessità di rimanere concentrata sui propri progressi.

Lucas Stasssin, attaccante belga, ha fatto il suo primo incarico della stagione e ha riconosciuto la difficoltà della partita, soprattutto contro il basso blocco di Boulogne. Ha sottolineato il suo sforzo di interrompere la difesa avversaria e il suo desiderio di aiutare la squadra. Stassin ha anche affrontato le voci del mercato, sostenendo che è stato pienamente investito nel suo attuale ruolo a Saint-Étienne e che si stava concentrando sul presente. Ha parlato di discussioni con i suoi compagni di squadra su questo argomento, ma ha insistito sulla sua volontà di dare il meglio di se stesso, indipendentemente dalla sua situazione personale.