La SCO I pericoli si sono appoggiati contro il LOSC questa domenica (0-2), permettendo ai Doghi di salire temporaneamente al secondo posto nella classifica. Di seguito sono riportati i punteggi assegnati ai giocatori Lille alla fine del gioco:
Lucas Chevalier: Il portiere Lille non era molto richiesto durante il gioco, ma era decisivo in una situazione calda, dopo una cattiva guarigione da parte sua su un complicato passaggio Diakité. Potrebbe anche essere stato un contrabbandiere decisivo alla fine del gioco per Jonathan David.
Thomas Meunier: L’internazionale belga era onnipresente durante l’incontro, sia difensiva che difensiva. In particolare, fu coinvolto nel secondo obiettivo di Lille e creò molte differenze nel suo corridoio con Haraldsson.
Bafode Diakité: Il gioco degli uomini è iniziato male con un passaggio pericoloso a Chevalier. Il resto era meno tumultuoso, ma ha commesso un errore di apprezzamento che lo ha escluso e che lo avrebbe privato dei due successivi giochi Ligue 1.
Alexsandro: Il difensore centrale brasiliano ha sbloccato la situazione segnando il suo primo gol della stagione con una buona testa. Forte difensiva, ha fatto buoni ritorni difensivi in superficie quando la squadra di Lille era a 10.
Ismaily: Il lato sinistro ha raggiunto un’ottima corrispondenza nel corridoio, con l’accuratezza tecnica che lo caratterizza. È stato responsabile di molti turni sul lato sinistro e conferma così la sua forma attuale.
André Gomes: Ha appena iniziato il suo incontro con una palla perduta che ha portato una faccia a faccia a Angers, ma era piuttosto bravo a gestire il tempo e usare la palla tra le righe dopo. Tuttavia, non ha preso abbastanza rischio in certi momenti.
Benjamin André: Il capitano Lille ha fatto un grande match con diversi palloncini graffiati nei piedi Angelvin, un’attività incessante e una grande disponibilità tra le linee per fissare gli Angelini nell’asse.
Hakon Haraldsson: Come i suoi compagni di squadra offensivi, ha appena perso la tecnica nelle ultime scelte, ma ha finito la prima metà in bellezza con un ottimo calcio libero sulla testa di Alexsandro. Ha anche segnato un bel gol sinistro nel secondo periodo.
Jonathan David: Ancora una volta allineato con Chuba Akpom, il canadese era meno prominente della settimana scorsa. Spesso ben posizionato tra le righe, mancava di qualità tecnica per portare pericolo sull’obiettivo opposto. Nel secondo periodo, è stato più giusto ma non è riuscito a trovare la strada per le reti due volte.
Matias Fernandez-Pardo: Uno dei forti uomini della fine della stagione ha fatto di nuovo molte differenze che avrebbero potuto essere decisive senza scelte sbagliate nell’ultimo gesto. Ma era un’attività incessante nel suo corridoio e molto coinvolto in questioni difensive.
Chuba Akpom: Come David e Haraldsson, ha identificato tecnicamente con diverse scelte sbagliate, ma la sua presenza era interessante pesare sulla difesa Angelvine e le sue razze sono state premiate con un passaggio decisivo sul secondo obiettivo a Lille.