L’AS Saint-Étienne ha subito una sconfitta contro Strasburgo sabato scorso il 31o giorno di Ligue 1 (partita finale di 3-1). Eirik Horneland, l’allenatore dell’ASSE, tornò alla performance del suo team in un’intervista rilasciata a Ici Saint-Étienne Loire. Ecco cosa ha detto:
“Abbiamo iniziato il gioco abbastanza bene con una grande opportunità, ma poi abbiamo lottato per mantenere il nostro livello di gioco. Ci mancava la coerenza tra i nostri giocatori e non siamo riusciti a imporre il nostro ritmo. A livello fisico, mentale e tecnico, abbiamo lottato per mantenere il vantaggio. Alla fine, Strasburgo era meglio di noi stasera e la loro vittoria è meritata. "
Horneland ha anche sottolineato che il problema attuale della squadra è la sua mancanza di efficienza collettiva: “Abbiamo mancato la presenza mentale, l’energia e la fisica. Siamo stati lenti con o senza palloncini, anche nelle nostre reazioni alle azioni di Strasburgo. Le nostre linee erano troppo allungate e c’erano troppi spazi tra i giocatori. Il nostro gioco di passaggi ha perso l’efficienza e abbiamo perso questa piccola cosa in più per raggiungere il livello dell’avversario. "
L’allenatore ha anche detto che la mancanza di tempo di allenamento di questa settimana potrebbe essere un fattore di contributo alla sconfitta: “Abbiamo normalmente quattro giorni di allenamento, ma questa volta abbiamo avuto solo tre. Questa non è una scusa, ma può essere parte delle ragioni. La partita contro Lione ci ha anche chiesto un sacco di energia emotiva, forse l’abbiamo pagata stasera non tornando in pista.”
Horneland ha concluso dicendo che si sentiva appena si è scaldato che il gioco sarebbe stato difficile: “Niente era semplice, tutto sembrava laborioso. Non e’ stato il tipo di gioco che sentirai come se fosse per te.”