Florent Gautreau, consulente RMC, ha espresso le sue riserve sul ritorno di Pierre-Emérik Aubameyang all’Olympique de Marseille. Anche se comprende l’entusiasmo che lo circonda, sottolinea che il feedback dei dirigenti non garantisce sempre il successo. Gautreau ricorda che operazioni simili, come quelle che coinvolgono Pogba o Giroud, hanno a volte deluso, nonostante il roster dei giocatori. Egli insiste sulla necessità di un’attenta analisi e mette in guardia contro l’aspettativa di un ritorno miracoloso, soprattutto per una squadra OM che mira a fare progressi a lungo termine e qualificarsi per la Champions League.

Il consulente ritiene che OM dovrebbe concentrarsi su profili come Malik Fofanà, che sono più coerenti con una strategia di progressione globale. Egli sottolinea che i ritorni di ex giocatori sono spesso senza successo, due volte su tre. Anche se riconosce che il ritorno di Aubameyang potrebbe essere vantaggioso nel contesto di una strategia di rotazione, dove porterebbe la sua esperienza e temperamento, Gautreau dubita che questa è l’opzione migliore disponibile sul mercato. Ha sottolineato che l’opportunità era raramente così favorevole in un secondo passaggio.

Gautreau prevede uno scenario positivo solo se Aubameyang accetta un ruolo secondario, come giocatore di rotazione. Ha riconosciuto che, nel contesto attuale e tenendo conto delle opzioni disponibili, questa potrebbe essere un’opportunità, anche se non era certo che questo era il più appropriato per OM. Egli insiste sul fatto che il club deve pensare ai suoi progressi a lungo termine, sia nel campo che nella sua politica di reclutamento, e che il ritorno di un giocatore iconico non dovrebbe nascondere questa ambizione.