I recenti tentativi di mediare, avviati all’inizio del marzo 2025, purtroppo non hanno avuto successo, suggerendo un impasse nelle relazioni tra la LFP e la DAZN. Quest’ultimo, avendo adottato un’azione legale contro il PSL, invoca una violazione del contratto e un inganno sulla qualità del servizio reso. DAZN cerca quindi una compensazione finanziaria pari a 573 milioni di euro.
In un comunicato ufficiale reso pubblico, la LFP mantiene la validità legale del contratto corrente e sottolinea l’obbligo per DAZN di rispettare i suoi impegni contrattuali. Gli organi di governo della Lega sperano di raggiungere una risoluzione amichevole con l’emittente, nonostante le scadenze finanziarie urgenti fissate per il 1 maggio e il 1 luglio. Questo risultato amichevole sarebbe tanto più cruciale per evitare un’escalation del conflitto e delle complicazioni finanziarie che avrebbe generato.
Di fronte a questa situazione, emerge una soluzione alternativa, inizialmente difesa da Joseph Oughourlian, presidente di RC Lens: la creazione di un canale dedicato, gestito dalla Lega stessa, garantendo la piena distribuzione degli eventi sportivi. Questa opzione, esclusa Canal+, beIN SPORTS e Amazon, si presenta come una soluzione di backup, anche se l’applicazione di Arten non è ancora stata formalmente presentata.